Qualche mese fa si è svolto il festival
corale internazionale
La Fabbrica del Canto, consueta manifestazione che tocca
varie città della Lombardia che propone
mirabolanti esibizioni di cori da tutto il Mondo. La rassegna è promossa dall’associazione musicale Jubilate dal 1992 e fino ad ora ha
ospitato 157 cori provenienti da 23 paesi diversi.
Un evento veramente interessante
che riunisce culture e stili diversi accomunati dall’amore per la musica.
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<< Stiamo lavorando
moltissimo per l’anno prossimo – sottolinea Francesco Leonardi, responsabile
dei rapporti internazionali dell’Associazione – cercando di fare una
programmazione ancora più fitta di eventi e di concerti nel Padiglione Italia
di Expo. Fra le novità del 2014 c’è stato il ritorno di un coro meraviglioso
che ha compiuto 50 anni, i Philippine Madrigal Singers. Formidabili, preparatissimi,
che hanno anche una singolare peculiarità: cantano soltanto da seduti>>.
Oltre a questo ensemble formato da
24 membri, la programmazione propone altri complessi più numerosi: il CoroNazionale Giovanile Francese, 34 coristi che si riuniscono solo 5 volte all’anno,
e l’Härlanda Kammerchör, formato anch’esso da 34 elementi che si occupa di
musica contemporanea.
Un esibizione del Choeur National Des Jeunes
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| Härlanda Kammerchör |
Anche l’Italia non è da meno né in
termini di qualità nè di quantità. Quest’anno entra in cartellone il Coro
Jubilate di Legnano formato da 50 musicisti, mentre da Saronno si fa strada il
Coro Femminile Hebel.
La kermesse non è dedicata solo ed
esclusivamente ai grandi numeri. Un’interessante scoperta è stata quella dei
Apollo Five: 5 cantoni britannici con una spiccata abilità in virtuosismi swing
e jazz.
Queste meraviglie vocali non si
possono apprezzare bene su internet quindi credo che sia d’obbligo organizzarsi
per andare ad assistere personalmente a questo Festival!
Dopo ce le canteremo delle belle!
La Pinta*
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