lunedì 10 aprile 2017

Un viaggio nel mondo del Design durato 6 giorni

Carissimi fans,
da circa 24 ore si è conclusa un'esperienza che difficilmente cancellerò dalla memoria, poichè mi ha fatto conoscere persone molto interessanti e mi ha aperto nuovi scenari creativi.
Ho avuto la fortuna di lavorare al FuoriSalone presso SuperStudio Più in Via Tortona a Milano all'interno dello stand della Lettonia caratterizzato (guarda caso) da una barca da lago interamente fatta a mano da un designer lettone composta da due tipologie diverse di legno: in superficie quercia mentre sul fondo pino.



Al suo interno sono stati esposti vari prodotti realizzati da diversi brand lettoni: dalle borse di carta lavabili in lavatrice realizzate in due formati, tote, per coloro che amano girare con tutto l'occorrente e, a busta, ideali per i tablet; ferri di cavallo trasformati in appendi chiavi; bracciali e collane con simboli che rappresentano parole significative come amore, salute e felicità. Fiore all'occhiello di questa particolare installazione sono stati i gioielli e gli elementi di arredo del marchio Verba.
La designer, Anna Fanigina, originaria della Russia ma lettone di adozione è una grande appassionata di cultura classica, in particolare del latino: infatti, in ogni suo prodotto si scorge una parola o una frase incisa in latino proprio per lasciare (e lanciare) un messaggio a chi acquista l'articolo. Ovviamente mi sono innamorata all'istante dei suoi gioielli e, in questa occasione, Anna esposto la collezione dedicata alla Primavera composta da orecchini, collane, anelli e spille in argento e acquamarina, un vero spettacolo per gli occhi.





domenica 12 febbraio 2017

45° anniversario della Maison Stefano Ricci

Buongiorno carissimi,
eccomi di nuovo qui con voi a raccontarvi la mia ultima esperienza vissuta nel mondo degli eventi.
Qualche settimana fa sono stata contattata da uno dei più importanti registi di sfilate di moda in Italia, Romeo Conte, per fare da aiuto regista per la sfilata di alta moda maschile per il marchio Stefano Ricci.


Dire che ero emozionata è veramente riduttivo perché è stata un'esperienza sensazionale.
La location che è stata scelta è stata la Sala Bianca all'interno del Palazzo Pitti a Firenze, riaperta per l'occasione dopo 38 anni di assoluto silenzio.



Il lavoro è stato molto intenso e stressante ma ne è valsa veramente la pena.
In scena si sono avvicendati più di 35 modelli di varie età e nazionalità che hanno rispecchiato totalmente lo stile del marchio fiorentino che esiste da 45 anni.
Tanto tempo, tante sfide e soprattutto una storia da raccontare attraverso l'eleganza, il savoir-faire e la classicità che contraddistingue lo stile di Stefano Ricci.
Per me ,amante dell'arte e in generale della cultura, è stato un vero onore poter lavorare all'interno di uno dei Palazzi più belli dello stivale.
Lascio spazio alle immagini della sfilata, le vere protagoniste di questo post.